Anche per le domande di brevetto sanmarinesi è possibile ottenere la ricerca d’anteriorità dell’Ufficio Europeo dei Brevetti EPO

Il nostro studio è abilitato a rappresentare i clienti avanti l‘ufficio brevetti della Repubblica di San Marino.

Alla pari delle domande di brevetto italiane, a partire da oggi anche le domande di brevetto sanmarinesi potranno subire una ricerca d’anteriorità da parte dell’Ufficio Europeo dei Brevetti EPO.

Con l’Accordo stipulato il 16 ottobre 2013 tra il la Segreteria di Stato per l’Industria (Sanmarinese) e l’Organizzazione Europea dei Brevetti sono state dettate le modalità di svolgimento delle ricerche sulle domande di brevetto depositate nella Repubblica di San Marino. Tale accordo è stato reso operativo con il Decreto Delegato 7 febbraio 2014 n. 15.

La ricerca di anteriorità può essere effettuata, a istanza del richiedente, sulle domande di brevetto per invenzione industriale depositate a San Marino, ma solo nel caso in cui non sia rivendicata la priorità di precedenti depositi.

A differenza di quanto accade in Italia, dove la ricerca è gratuita per i richiedenti, per le domande sanmarinesi è prevista un’apposita tassa, il cui importo, definito nel decreto del 18 dicembre 2013 n. 172, è in linea con le tariffe praticate dall’Ufficio Europeo dei Brevetti ai paesi europei. Per i richiedenti sammarinesi, persone fisiche o giuridiche, è prevista una riduzione del 20 % del costo della ricerca.

L’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi invia all’EPO il brevetto da sottoporre alla ricerca e gestisce i pagamenti e la trasmissione dell’esito (rapporto di ricerca) al richiedente.

L’EPO redige il rapporto di ricerca unitamente all’opinione prelimimare di brevettiabilità dell’esamnatore. Questi documenti costituiscono una fonte di informazione altamente qualificata sulla brevettabilità dell’invenzione. Il rapporto di ricerca dell’Ufficio Europeo dei Brevetti è redatto entro nove mesi dalla data della domanda di brevetto.

Attraverso il rapporto di ricerca il richiedente può valutare se la domanda di brevetto depositata è valida, e in quale misura, ottenendo anche informazioni sulla possibilità di ottenere validi brevetti all’estero.

Un altro possibile vantaggio è dato dal fatto che qualora si intenda estendere in priorità la domanda di brevetto come domanda europea o internazionale PCT, non dovrà essere più pagata la tassa di ricerca (1.050 euro per la procedura europea o 1800 euro per la procedura PCT) né sarà necessario ripetere la ricerca, con conseguente risparmio di tempo e denaro.

Il rapporto di ricerca e l’opinione scritta costituiscono inoltre documenti di valutazione fondamentali per l’assegnazione dei finanziamenti per la Ricerca Industriale, che sono tuttora disponibili per le imprese sammarinesi che abbiano progetti di sviluppo tecnologico basati su brevetti. In questo caso il costo della ricerca sul brevetto costituisce costo ammissibile e quindi finanziabile al 100%.