La Croazia entra nell’Unione Europea
1 luglio 2013
Uso effettivo di un marchio comunitario
5 luglio 2013

Informazioni utili sull’istituto del modello d’utilità italiano

Oltre alla domanda di brevetto per invenzione industriale, in Italia è possibile depositare una domanda di brevetto per modello d’utilità. Possono costituire oggetto di brevetto per modello di utilità i nuovi modelli atti a conferire particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego a macchine, o parti di esse, strumenti, utensili od oggetti di uso in genere, quali i nuovi modelli consistenti in particolari conformazioni, disposizioni, configurazioni o combinazioni di parti. Il brevetto per le macchine nel loro complesso non comprende la protezione delle singole parti.

Il modello d’utilità deve quindi soddisfare il requisito della novità, esattamente come previsto per i brevetti per invenzione industriale. La valutazione dell’altezza inventiva è invece differente tra i due istituti. Per i modelli d’utilità è sufficiente che la soluzione tecnica rivendicata conferisca particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego. In altre parole per il modello d’utilità è sufficiente un livello più basso di altezza inventiva rispetto a quanto previsto per i brevetti per invenzione industriale.

I modelli d’utilità in Italia sono concessi senza esame di merito da parte dell’ufficio brevetti UIBM. Ovvero, l’UIBM si limita solamente a eseguire un esame formale della domanda ma non effettua alcuna verifica circa la novità e l’altezza inventiva di quanto rivendicato nella domanda stessa.

La durata massima dei modelli d’utilità è pari a 10 anni dalla data di deposito. Al momento del deposito si pagano le tasse di mantenimento in vita per il primo quinquennio. Alla fine del quarto anno dal deposito è dovuta la tassa di mantenimento per il secondo quinquennio.

In pratica la procedura italiana del modello d’utilità si sviluppa secondo il seguente schema:

schema-procedura-mu-in-italia

Attualmente (aggiornamento al 28.08.2013) le tasse previste dall’ufficio italiano brevetti e marchi UIBM sono:

– tassa di deposito Euro 50 se il modello d’utilità viene depositato in modalità telematica, oppure Euro 120 se il deposito avviene in forma cartacea;

– diritti di mantenimento in vita per il secondo quinquennio Euro 500.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *