Microsoft acquisisce gran parte di Nokia

Microsoft ha acquisito la divisione di Nokia che si occupa della telefonia mobile per 5,44 miliardi di euro. L’aspetto interessante di questa operazione, almeno dal punto di vista della proprietà intellettuale, è che 1,65 miliardi di euro sono stati spesi per acquistare una licenza esclusiva decennale di tutto il portafoglio brevetti di Nokia, che è davvero imponente.

Stranamente Nokia non ha ceduto il portafoglio, come avviene in queste circostanze, ma ne ha conservato la titolarità preferendo, appunto, lo strumento della licenza. Alla scadenza dei 10 anni Nokia potrà disporre nuovamente e come meglio crede dei propri brevetti.

“Grazie a questo patto Microsoft ha ottenuto il diritto d’uso dei brevetti Nokia, considerati tra i migliori nel settore della telefonia; ciò non comporta però il trasferimento di proprietà dei brevetti stessi”- ha riferito il consigliere generale della Microsoft Brad Smith.

Fino ad ora Nokia aveva preferito sfruttare in proprio  tenere la maggior parte dei suoi brevetti, senza concederli in licenza ad altri produttori di cellulari e sperando di trarne vantaggi rispetto alla concorrenza. Non avendo più una divisione che si occupa di dispositivi mobili, Nokia potrebbe ora iniziare a dare in licenza i suoi brevetti anche ad altri produttori per ottenere nuove entrate.

Nokia continuerà ad esistere anche senza il dipartimento che si occupa di telefonia. Concentrerà il suo lavoro sulla gestione e produzione di reti per telecomunicazioni e sull’ideazione di nuove tecnologie sempre per le telecomunicazioni. Naturalmente continuando a gestire il vasto portafoglio brevetti in suo possesso.

Questa strategia può indicare che Nokia è intenzionata a rientrare nel mercato, in futuro, anche con il proprio marchio.