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L ‘Ufficio Statunitense Brevetti e Marchi (USPTO) e L’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) hanno formalizzato l’accordo relativo al CPC – Cooperative Patent Classification, un nuovo sistema di classificazione brevettuale, allo scopo di poter identificare e ricercare più facilmente i documenti brevettuali caricati sulle banche dati.

Il nuovo sistema CPC dovrebbe incorporare le migliori pratiche di classificazione sia del sistema statunitense che di quello europeo. Sarà utilizzato dall’USPTO e da più di 45 Uffici Brevetti – pari a più di 20.000 esaminatori che hanno collaborato per rendere il CPC uno standard internazionale.

“L’odierno lancio del CPC è un risultato degno di nota, frutto di una decisione strategica da parte dell’efficiente collaborazione fra i due uffici, entrambi stimolati dall’obiettivo di avviare un processo di standardizzazione e condivisione delle informazioni sui brevetti a favore della comunità globale” ha affermato David Kappos, sottosegretario al commercio per la proprietà intellettuale e direttore dell’USPTO. Aggiungendo inoltre: “il CPC promuoverà gli sforzi compiuti per l’armonizzazione del sistema brevettuale aumentando la nostra capacità di lavorare efficientemente all’interno di un network integrato di Uffici competenti per i titoli di Proprietà Industriale”.

“Il lancio del CPC promuove un’armonizzazione globale in quanto tale progetto rappresenta il primo modello di classificazione internazionale dei brevetti”, ha detto Benoît Battistelli, Presidente dell’EPO. “Si tratta di un grande progresso, una vera e propria svolta globale che assicura una protezione dei brevetti attraverso un nuovo sistema basato sulla qualità. Il lavoro, eseguito da un gruppo formato da rappresentanti degli uffici brevetti nazionali ed internazionali, merita un grande riconoscimento.”

Dall’accordo EPO-USPTO è quindi nata la PCE, che include approssimativamente 250.000 codici basati sul sistema internazionale di classificazione di brevetti (IPC), così che esaminatori e utilizzatori potranno far affidamento ad un sistema internazionale uniforme di classificazione. Il CPC permetterà uno snellimento del lavoro e promuoverà le iniziative di work-sharing al fine di evitare sforzi inutili di duplicazione e spesso incompatibilità fra gli uffici brevetti.

Le definizioni CPC contenenti una descrizione dettagliata dell’argomento saranno disponibili per tutte le sottoclassi degli stessi CPC e aggiornate regolarmente. L’insegnamento a distanza sarà accessibile a tutti gli utilizzatori a partire dall’inizio del 2013.

La ricerca brevettuale filtrata con la classificazione CPC è disponibile a partire dall’inizio dell’anno sulla banca dati gratuita dell’ufficio europeo dei brevetti Espacenet.

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