Nuova legge brevetti negli Stati Uniti

Lo scorso 16 Settembre il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha firmato la riforma della normativa USA dei brevetti. La legge prende il nome di “America Invents Act” e introduce numerosi e importanti cambiamenti che avvicinano la normativa brevettuale statunitense al regime internazionale, in particolare al sistema del brevetto europeo.

Tra i punti principali del provvedimento è da notare il passaggio dal sistema “first-to-invent” al “first-to-file”, letteralmente “il primo a depositare”. Tale approccio prevede che il sia il primo soggetto a depositare la domanda di brevetto, e non il primo ad aver elaborato l’invenzione, ad avere la priorità sull’ottenimento dell’esclusiva di sfruttamento dell’invenzione.

Inoltre, è stato introdotto un nuovo strumento, denominato “post-grant review”, simile alla procedura di opposizione del brevetto europeo. Tale strumento consente a terzi di opporsi tempestivamente all’avvenuta concessione di una domanda di brevetto di un concorrente, in modo più rapido ed economico rispetto al tradizionale procedimento di fronte all’US District Court.

Ancora, è ora consentito al pubblico di sottoporre all’Ufficio Brevetti statunitense, per qualsiasi domanda di brevetto, informazioni e documenti ritenuti rilevanti ai fini dell’esame di una domanda, in modo equivalente a quanto previsto in Europa dall’articolo 115 della Convenzione sul Brevetto Europeo.

Infine sono stati introdotti alcuni cambiamenti per quanto concerne le tasse, ad esempio la possibilità (dietro pagamento di una sovrattassa) di un esame prioritario della domanda e una riduzione delle tasse per le micro-imprese.