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22 luglio 2014
Presto il Marchio Made in Italy per il settore agroalimentare
5 agosto 2014

Marchio collettivo di qualità denominato “Sistema di qualità di produzione integrata”

Con decreto ministeriale 8 maggio 2014, recante «Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari» (pubblicato ella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2014) è stato istituito il marchio del Sistema di qualità nazionale di produzione integrata denominato “Marchio SQNPI” che identifica i prodotti agricoli ed agroindustriali, le cui modalità di produzione sono conformi alla norma tecnica della produzione integrata e sono certificate nell’ambito del SQNPI.

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La finalità del SQNPI è quella di certificare le produzioni agricole ed agroindustriali ottenute utilizzando mezzi produttivi e di difesa delle produzioni agricole dalle avversità volti a ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi ed a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.

In attuazione di quanto previsto dal comma 6, art. 2, della L. n. 4/2011, il decreto in esame così dispone:

“E’ istituito il marchio del Sistema di qualità nazionale di produzione integrata denominato “Marchio SQNPI” che identifica i prodotti agricoli ed agroindustriali, le cui modalità di produzione sono conformi alla norma tecnica della produzione integrata e sono certificate nell’ambito del SQNPI. Il marchio del SQNPI è costituito dal simbolo, di forma circolare, composto da un pittogramma che comprende un insieme di elementi, rappresentanti un’ape in volo, su sfondo bianco e verde e dal tipogramma costituito dall’acronimo “SNQPI” e dalla dicitura “qualità sostenibile” disposti all’interno del perimetro del logo. La relativa distinta colorimetrica è riportata nel regolamento d’uso del marchio di cui al successivo art. 10. Il logotipo può essere accompagnato da sigle relative a specifici comparti produttivi e dalle frasi che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali definirà in funzione delle decisioni assunte in merito a campagne d’ informazione o promozione.”

Il Mipaaf, proprietario del marchio, provvederà alla registrazione presso l’ufficio UAMI quale marchio comunitario e garantirà tutti gli adempimenti necessari.

Al decreto è infine allegato il Regolamento d’uso del marchio collettivo di qualità denominato “Sistema di qualità di produzione integrata” che individua i soggetti aventi titolo a farne uso e le relative modalità d’esercizio.

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